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Atim-Aeroitalia, Livi (FdI): "Dal Pd una polemica montata ad arte, chiedano scusa"

Fiumi di parole e mesi di sciacallaggio e terrorismo politico da parte del Pd con interrogazioni ed atti ispettivi sulla vicenda Atim-Aeroitalia solo per qualche titolo sui giornali e remando conto i marchigiani, certamente non la maggioranza di centrodestra che governa la Regione.

La decisione del Tribunale di Roma di sospendere il pagamento dei 305mila euro, in attesa dell’udienza di merito del prossimo settembre, segna con certezza il giusto comportamento da parte dell’Atim. Con buona pace del Pd, Mangialardi-Bora-Carancini in testa. Se poi si evidenzia ciò che il giudice Ettore Favara ha scritto per sostanziare la propria decisione, “rende prevedibile la fondatezza” delle tesi difensive di Atim, vale a dire il mancato pagamento della fidejussione (pagamento richiesto dal contratto) e il non aver rispettato la clausola di riservatezza, dal Pd ci si aspetterebbero solo le scuse non verso di noi, ma lo ribadisco nei confronti di tutti i marchigiani. Ci sarà solo un imbarazzato silenzio. Ma tutti capiranno che la polemica montata ad arte dai consiglieri regionali era solo finalizzata a delegittimare e danneggiare le Marche e l’aeroporto Sanzio, su quest’ultima infrastruttura la rinascita è sotto gli occhi di tutti e certificata dai numeri positivi in termini di arrivi e partenza di turisti, di nuove rotte e di traffico merci, in rafforzamento nel corso del 2024. E questi risultati sono avvenuti tramite le politiche messe in atto da parte della Giunta di centrodestra guidata da Francesco Acquaroli, nei confronti delle quali il Pd ha solo strumentalmente messo i bastoni tra le ruote per puri fini politici, andando in dispregio agli interessi della Regione e di tutti i marchigiani. Questa la dichiarazione del capogruppo di FdI, Simone Livi, in merito alla decisione di ieri del Tribunale di Roma sulla vicenda Atim-Aeroitalia.Puoi commentare l'articolo su Vivere Marche


Simone Livi